
Quando si tratta di investire in nuova biancheria da letto, non è sempre facile decidere tra tante opzioni di colori e stili. Ma, proprio come accade nella moda e nell’arredamento, alcune tonalità finiscono per sembrare datate col passare del tempo.
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Secondo la rivista *Southern Living*, diversi interior designer del sud degli Stati Uniti indicano quali colori di biancheria da letto hanno perso popolarità e suggeriscono alternative più moderne e accoglienti per rinnovare la camera da letto.
1. Grigio
Per anni il grigio ha dominato pareti, divani e pavimenti. Ma nella biancheria da letto ha ormai perso fascino. La designer Lauren Saab, fondatrice di Saab Studios a Dallas, spiega che questa tonalità appare ormai logora e superata. “Oggi le persone cercano comfort, ed è per questo che avorio, avena e beige sono in voga”, afferma. Queste tonalità neutre trasmettono calore e rendono la stanza più accogliente.
2. Rosso
Secondo *Southern Living*, il rosso un tempo era considerato audace e lussuoso, ma oggi è visto come un colore troppo energico per uno spazio destinato al riposo. La stessa Lauren Saab sottolinea che tonalità come l’argilla o la terracotta delicata donano la stessa sensazione di ricchezza, ma senza creare agitazione.
3. Nero
Sebbene il nero sia associato alla raffinatezza, nella biancheria da letto può rendere l’ambiente pesante. Saab osserva che un letto tutto nero può sembrare moderno, ma diventa rapidamente monotono. In alternativa, tonalità come antracite, indaco e neutri profondi aggiungono eleganza senza “appiattire” lo spazio.
4. Bianco
Le lenzuola bianche sono un classico, ma un letto completamente bianco è sempre meno popolare. Secondo Elle Cantrell, fondatrice di Elle Du Monde, il bianco puro trasmette una sensazione clinica, priva di calore. Laura Hur, dello studio Lorla, consiglia invece versioni più calde, come l’off-white o il lino naturale non tinto, per portare comfort e naturalezza.
5. Toni gioiello
Colori intensi come rosso scarlatto, viola ametista e verde smeraldo sono ormai passati di moda. Callie Windle, fondatrice di Callie Windle Interiors, spiega che queste tonalità ricordano più gli anni ’90 che una camera da letto contemporanea. La designer Paige Dick aggiunge che il bordeaux e il vinaccia, un tempo considerati lussuosi, oggi evocano un’estetica superata, simile a quella di un villaggio toscano.
6. Marrone
Il marrone nella biancheria da letto è anch’esso visto come datato. Rebecca Merritt, fondatrice di Merritt Design Co., paragona questa tonalità a una “divisa da corriere”, niente affatto accogliente. Per chi cerca un look naturale, consiglia tessuti come il lino in toni chiari, che aggiungono texture e calore in modo elegante.
7. Blu navy
Anche se il blu navy è classico, nel letto può trasmettere un’atmosfera pesante e formale. Merritt osserva che questo colore tende ad assorbire la luce, rendendo la stanza meno accogliente. Al contrario, i blu più chiari e delicati creano immediatamente una sensazione di freschezza e tranquillità.
Secondo Southern Living, aggiornare la biancheria da letto è un modo semplice per trasformare l’atmosfera della camera. Puntare su colori più delicati, naturali e accoglienti è la chiave per creare un rifugio confortevole, lontano dalle tonalità ormai superate.
Fonte: Southern Living. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dalla redazione.
